A partire dal 16 ottobre 2024, sono iniziati i lavori di riqualificazione e adeguamento delle fermate tram Roma, in tre aree chiave: piazza del Colosseo, via Induno e via delle Belle Arti.
Questi interventi fanno parte di un piano più ampio per migliorare la sicurezza e l’accessibilità delle fermate, con un focus particolare sull’abbattimento delle barriere architettoniche e sull’incremento dello spazio disponibile per i passeggeri. La durata complessiva dei lavori è di 210 giorni.
Piazza del Colosseo in dettaglio
La riqualificazione delle fermate tram a piazza del Colosseo, che servono le vetture della linea 3, rappresenta uno dei principali interventi. Il progetto prevede l’ampliamento delle banchine, che saranno rialzate per migliorare la sicurezza dei passeggeri durante la salita e la discesa.
In particolare, la banchina in direzione Piramide sarà estesa verso la carreggiata centrale, raggiungendo una larghezza di 2,50 metri, mantenendo comunque una larghezza stradale adeguata per il traffico. Dall’altro lato, la banchina in direzione San Giovanni sarà demolita e ricostruita, ampliando il marciapiede esistente di 2 metri.
Un altro aspetto cruciale riguarda l’accessibilità: saranno installate rampe per disabili, percorsi tattili in cemento per ipovedenti, oltre a parapedonali a croce di Sant’Andrea per garantire maggiore sicurezza. Anche l’impianto semaforico sarà adeguato con dispositivi acustici per non vedenti.
Via Induno in dettaglio
L’intervento in via Induno si concentra anch’esso sull’ampliamento e rialzamento della banchina, che raggiungerà una larghezza di 2 metri e sarà lunga circa 43 metri. I lavori puntano a garantire la sicurezza e l’accessibilità per i passeggeri, attraverso l’inserimento di rampe per disabili e percorsi tattili. Inoltre, come per le altre fermate, saranno installati parapedonali a croce di Sant’Andrea per proteggere i pedoni.
Viale delle Belle Arti in dettaglio
L’impianto di fermata in viale delle Belle Arti, che serve le linee tram 2 e 19, sarà anch’esso oggetto di un importante adeguamento. Attualmente, la banchina è stretta (circa 1,30 metri) e non dispone di un attraversamento pedonale adeguato.
I lavori mirano ad ampliare la banchina a 2 metri di larghezza e 43 metri di lunghezza, con l’obiettivo di rendere la fermata più sicura e accessibile.
Saranno inoltre installate rampe per disabili, percorsi tattili in cemento e parapedonali. La nuova banchina sarà realizzata con cigli in pietra e pavimentata con piastrelle di cemento pressato, garantendo così una struttura più resistente e sicura per i passeggeri.
